Immissioni in ruolo docenti per l’anno scolastico 2022/23, in relazione alla presentazione della domanda per la procedura assunzionale, vediamo la normativa riguardante la possibilità o meno degli aspiranti inclusi con riserva nelle Graduatorie ad Esaurimento, GPS e Graduatorie di Merito concorsuali di poter presentare domanda.
Immissioni in ruolo 2022/23, chi può presentare domanda fra gli aspiranti inseriti nelle GAE, GPS e GM con riserva?
In relazione alla procedura informatizzata riguardante le immissioni in ruolo per il prossimo anno scolastico, si attingerà dalle seguenti graduatorie:
GaE
Graduatorie di Merito: per la scuola dell’infanzia e primaria si partirà dal concorso ordinario 2016 per poi proseguire con lo straordinario 2018 e l’ordinario 2020; per la scuola secondaria, invece, si inizierà dal concorso ordinario 2016, proseguendo con lo straordinario 2018, lo straordinario 2020 e l’ordinario 2020.
Giova ricordare che, solo per i posti di sostegno, si procederà, dopo lo scorrimento delle suddette graduatorie, ad attingere dalla prima fascia delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze.
In merito alla possibilità degli aspiranti inseriti con riserva di poter presentare domanda per le immissioni in ruolo, la bozza del testo riguardante le istruzioni operative non fa alcuna distinzione di graduatoria: ragion per cui, le indicazioni sono valide per Graduatorie ad Esaurimento, Graduatorie di Merito e GPS.
Viene raccomandata, tuttavia, l’immediata esecuzione di eventuali sentenze, limitatamente alle sole graduatorie direttamente coinvolte. Qualora ci si trovi di fronte a giudizi ancora pendenti, si dovrà indicare che gli aspiranti interessati sono immessi in ruolo con riserva, se previsto dal relativo dispositivo giudiziario oppure non siano immessi in ruolo (con accantonamento del posto) in attesa della sentenza, (nel caso in cui, quindi, il dispositivo giudiziario non garantisca l’utilità derivante dall’inclusione in graduatoria).
Sembra che li aspiranti inclusi con riserva in seguito a contenzioso e il cui dispositivo giudiziario garantisca l’utilità derivante dall’inclusione in graduatorie, potranno presentare domanda per l’immissione in ruolo. Viceversa, per gli aspiranti inclusi con riserva, il cui dispositivo giuridico non garantisce l’utilità derivante dall’inclusione in graduatoria (con accantonamento del posto) non viene indicato se questi potranno o meno presentare domanda. All’aspirante viene consigliato di chiedere delucidazioni in merito ai sindacati oppure all’USR.
Tornando agli aspiranti inclusi con riserva in seguito a contenzioso e il cui dispositivo giudiziario garantisca l’utilità derivante dall’inclusione in graduatorie, questi, se inseriti nelle GaE o nelle GM, potrebbero essere convocati con apposito avviso pubblicato dall’Ufficio Scolastico Regionale. Al termine della procedura ordinaria, qualora residuino posti, potrebbero presentare domanda per partecipare alla cosiddetta ‘call veloce‘. Inoltre, come riportato sopra, per i posti di sostegno, dopo le suddette procedure, potranno presentare domanda di assunzione nel caso in cui risultino inseriti in prima fascia GPS sostegno.
fonte articolo:https://www.scuolainforma.it